Juls

La Musica è sempre stata la compagna inseparabile della mia vita. Non c’era un momento nella mia infanzia in cui in casa non ci fosse musica, che fosse alla televisione grazie ai varietà che guardava mio padre o per i suoi milioni di long-playing che suonava a tutte le ore. Devo a lui anche l’amore per il rock: ricordo quando le note di “Highway Star” dei Deep Purple riempivano la stanza e noi ci mettevamo a fare finta di suonare, lui la batteria e io il basso o la chitarra. A volte lo facciamo tutt’ora. A mia madre devo invece la voce e l’intonazione. Ha sempre avuto una voce bellissima e così dolce…
Insomma, passavo interi pomeriggi incantata di fronte allo stereo o alla tv, cantando, ballando e imitando Michael Jackson e Freddy Mercury fino allo sfinimento. E indubbiamente sfinivo anche i miei parenti con eterni spettacolini, recite di Natale e imitazioni varie a cui costringevo tutti a partecipare!
E’ stato solo all’età di 11/12 anni però che ho scoperto, un po’ per caso, di poter cantare davvero, vincendo un piccolo concorso canoro scolastico organizzato dal mio professore di musica e a cui mia madre mi spinse a partecipare. Lei mi disse di portare “Vacanze Romane” dei Matia Bazar e io così feci: ci vide giusto e lontano, come sempre, molto più di me.
Da lì non mi sono più fermata. Cantare mi fa dimenticare ogni cosa ed essere la versione migliore di me stessa, la mia “super eroina”, come mi insegnò uno dei miei grandi mentori delle mie avventure musicali, Simone Zoldan. Canto semplicemente perché non posso farne a meno.
Non ho grandi curricula da sciorinare, ho solo cantato tantissimo e fatto molte esperienze. Ho avuto numerose band musicali nella mia vita, per lo più di inediti, ma anche tributi e cover band e tutte mi hanno dato e insegnato moltissimo, forse tutto quello che so. Ho fatto tantissimi concerti, ho calcato palchi piccoli e palchi enormi, ho fatto un tour in Europa in apertura a Tarja Turunen (ex Nightwish) insieme ai Teodasia, girato videoclip e inciso album ed EP (Ragin’Madness – Anatomy of a freaky party, Made of Sun – Seasons). Sono stata molto fortunata. Sono profondamente grata a tutte le mie band e alle persone con cui ho incrociato il mio cammino, anche se per un breve lasso di tempo a volte, per tutto questo. Ho un sacco di bei ricordi che mi porterò per sempre nel cuore.
Al momento ho all’attivo, oltre agli AdHoc, un progetto di musica inedita power metal, gli Elder Forge (di cui sentirete parlare!), insieme alla mia amica e compagna di avventure Eleonora Sattin. Sono inoltre da tanti anni la cantante di un progetto acustico a cui tengo molto, i Made of Sun.
Sono molto felice ed onorata di far parte degli AdHoc. Ho trovato delle persone fantastiche che mi hanno accolto a braccia aperte e che mi hanno riportato a ciò che per me è più importante e l’unico vero scopo del fare musica: divertirsi condividendo passione e sogni.

Spero di poterlo fare per molto tempo e di far divertire anche voi, ce la metterò tutta!